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Amministrazione condominiale

Perché un Amministratore Condominiale dovrebbe affidarsi a DTS?

Ai sensi dell’art. 1710 c.c. l’Amministratore Condominiale è chiamato a gestire gli stabili a lui affidati tramite delibera dell’Assemblea secondo la “diligenza del buon padre di famiglia”. DTS lo aiuta nel delicato compito di trovare il punto di equilibrio tra le opinioni discordanti di numerosi condomìni grazie alla garanzia di un’offerta sempre competitiva, sia per l’energia elettrica che per il gas, dovuta alle convenzioni provinciali e nazionali sottoscritte con le principali associazioni di categoria.

DTS offre all’Amministratore un portale self-care dedicato, attivo h24 per una completa assistenza: tramite il servizio online ogni cliente può infatti, ad esempio, registrare automaticamente le fatture utilizzando qualunque sistema gestionale, rendicontare i consumi e verificare i metodi di pagamento.

L’Amministratore è inoltre supportato nella gestione del credito e dei ritardati pagamenti, nel controllo continuo della fatturazione e nella valutazione di costi e tempi di ammortamento degli interventi di risparmio energetico. In questo ultimo caso in particolare, il partner Duferco Energia offre servizi di supporto tecnico, gestionale e finanziario per l’efficientamento energetico delle Pratiche Eco Bonus.

duferco

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FAQ

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Luce

Entro due giorni lavorativi il fornitore presenta domanda al distributore, il quale ha cinque giorni lavorativi di tempo per attivare il nuovo servizio. Qualora sia necessario invece l’intervento sul contatore, la procedura potrebbe richiedere fino a 20 giorni previa consegna di un preventivo.

Luce

Se il contattore ha una potenza superiore a quella necessaria ed effettivamente utilizzata, è possibile richiedere una riduzione di potenza fino a 1 kW.

Tale operazione richiede al massimo 5 giorni e un costo esiguo calcolato dal distributore. E’ importante accertarsi bene che la diminuzione di potenza sia effettivamente necessaria in quanto un eventuale costo di aumento di potenza risulta ben più oneroso rispetto alla diminuzione della stessa.

Luce

Il distributore, tramite il fornitore, quantifica il costo della pratica sulla base di un preventivo da accettare e saldare anticipatamente.

Luce

Se il contattore “scatta” di frequente, è possibile che il nostro consumo di energia elettrica sia maggiore dei 3 kW che in genere vengono predisposti per l’utenza domestica. E’ possibile quindi fare richiesta al fornitore per aumentare la potenza del contatore, modificando il contratto in essere.

Luce, Gas

Se ci si sta trasferendo in una casa il cui contatore è chiuso per cessazione amministrativa, si può richiedere di riattivare l’erogazione del servizio inviando al fornitore la seguente documentazione:

  • dimostrazione dell’assenza di vincoli parentali con l’inquilino moroso
  • copia del contratto d’affitto o atto di proprietà della casa

Una volta liberato il contatore, si potrà procedere con un normale subentro, da effettuare però con fornitore diverso da quello con cui è avvenuta la cessazione amministrativa.

Luce, Gas

La cessazione amministrativa determina la cancellazione del contratto di luce e gas, e può essere richiesta dal fornitore in caso di cliente moroso, che verrà in questo modo privato del servizio.

Luce, Gas

I debiti non vengono tramandati da un intestatario all'altro. A propria maggior tutela, però, si può inviare al fornitore una dichiarazione di estraneità, con la quale si escludono vincoli familiari con l'intestatario precedente e si richiede ufficialmente la cessazione amministrativa.

Luce, Gas

In questo si hanno due possibilità: contattare il distributore locale oppure inviare il modulo di richiesta allo Sportello del Consumatore di cui vi riportiamo i riferimenti:

  • SPORTELLO PER IL CONSUMATORE DI ENERGIA presso Acquirente Unico Spa - Via Guidubaldo del Monte 45, 00197 Roma
  • oppure tramite Fax al numero 800 185 024
Gas

La prima attivazione del gas avviene con tempi che oscillano tra i due e i tre mesi poiché richiede da parte del distributore l’accertamento della documentazione presentata al momento della richiesta.

Gas

Diversamente dalla richiesta di prima attivazione dell’energia elettrica, per il gas deve essere redatta un’apposita domanda. Tale domanda può essere inoltrata ad un fornitore di propria scelta solo dopo l’installazione del contatore e al termine dei lavori dell’impianto gas all’interno dell’abitazione.

Luce

Se il contatore elettrico è già stato allacciato ma non è mai entrato in funzione, bisogna richiedere una prima attivazione ad un qualsiasi fornitore di propria scelta. Indispensabile per la richiesta sarà il codice POD, che si può chiedere al costruttore, all’agenzia immobiliare oppure cliccando due volte sull’apposito tasto del contatore.

Luce, Gas

L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) prevede un tempo di 5 giorni lavorativi per la fornitura di energia elettrica e 10 giorni lavorativi per la fornitura del gas.

Luce, Gas

L'allaccio è necessario quando l'abitazione deve essere collegata per la prima volta alla rete di distribuzione della luce o del gas. Al termine dell'allaccio viene installato il contatore a cui viene assegnato un codice univoco che identifica l'utenza, questo codice prende il nome di POD per l’energia elettrica e PDR per il gas.

Luce, Gas

Dell’allaccio si occupa la società di distribuzione che opera nella zona.

Luce, Gas
  • Dati della fornitura: potenza impegnata (in kW), tensione e destinazione d'uso;
  • Indirizzo della fornitura;
  • Dati anagrafici dell'intestatario e documento d'identità valido;
  • Recapito telefonico necessario per effettuare il sopralluogo/preventivo;
  • Dichiarazione sostitutiva (dichiarazione del titolo abilitativo dell'immobile).